Sabbia, cartone, juta, cemento, gesso, frammenti di tessuti, legno, gres; materiali grezzi, poveri, quotidiani, sono i protagonisti del « processo del fare »: da una precisa idea iniziale origina un’azione spesso intuitiva, dove gestualità e improvvisazione divengono parte integrante dell’opera stessa. I forti contrasti tra le caratteristiche intrinseche dei singoli materiali: duttilità e compattezza, levità e pesantezza, levigatezza e ruvidità, stimolano la sperimentazione e il fluire libero dell’espressività.